Persepolis e il contributo dell'antico Iran nell'arte e nell'architettura islamica
Roma, 2018; br., pp. 141, ill. col., cm 15x21.
(Pagineinprogress. Viaggiare per il Mondo).
collana: Pagineinprogress. Viaggiare per il Mondo
EAN13: 9791220016353
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Cultura del Viaggio,Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità,Scultura,Storia dell'architettura
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana
Testo in:
Peso: 0.36 kg
L'impero achemenide, di cui Ciro, Dario e Serse furono i massimi esponenti, rappresentò il culmine della civiltà mondiale dell'epoca, equiparabile per importanza alle successive culture dell'antica Grecia e di Roma. Persepolis, con i suoi palazzi e le raffigurazioni delle satrapie in processione, ne rappresenta la testimonianza più grande. La cultura dell'antica civiltà dell'Iran, e in special modo quella espressa dagli Achemenidi, dai Parti e dai Sasanidi, insieme a quella dell'area assiro - mesopotamica, ha trasmesso un lascito forte e indelebile nelle civiltà successive; non solo ai popoli strettamente confinanti o conquistati. Molte di queste civiltà furono capaci di mettere a frutto tale patrimonio. Ma in modo particolare il mondo islamico ne seppe utilizzare compiutamente l'eredità. Reinterpretandone, da una diversa prospettiva e con diverse finalità, l'arte, l'architettura e le scienze in genere, diede vita a quell'incredibile cultura che coinvolge, da oltre un millennio, più di un miliardo di abitanti del Pianeta.