La voce come medium. La storia culturale del ventriloquio
Sossella
Roma, 2021; br., pp. 504, cm 14,5x24.
(Numerus. 92).
collana: Numerus
ISBN: 88-32231-31-X
- EAN13: 9788832231311
Soggetto: Teatro
Extra: Giocattoli
Testo in:
Peso: 2.38 kg
Nuova edizione aggiornata con interventi di Marco Belpoliti, Alberto Abruzzese, Davide Borrelli, Piersandra Di Matteo, e un saggio inedito dell'autore. Steven Connor ripercorre nella cultura occidentale le tracce della voce inquietante che proviene da un indefinito altrove: dall'oracolo di Delfi all'episodio biblico della Maga di Endor, dai fenomeni del misticismo a quelli della possessione demoniaca e dei relativi esorcismi, dalle prime e rudimentali macchine parlanti alle invenzioni moderne. Il filo rosso che tiene insieme questi fenomeni cosi complessi e stratificati nei millenni è quello del ventriloquio. Associato nel tempo a facoltà divinatorie e profetiche, o all'intrusione di un dio (o di un demone) all'interno del corpo, il ventriloquio nell'età contemporanea lo ritroviamo nel funzionamento dei mezzi di comunicazione che sfruttano il principio della voce dissociata.