Vita di Sylvia Plath
Arnoldo Mondadori Editore
Traduzione di R. Bernascone.
Segrate, 2006; br., pp. 365, cm 13,5x20.
(Oscar Saggi. 810).
collana: Oscar Saggi
ISBN: 88-04-55977-2
- EAN13: 9788804559771
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.32 kg
La mattina dell'11 febbraio 1963 Sylvia Plath, appena trentenne, si tolse la vita aprendo il rubinetto del gas della casa londinese in cui abitava con i due figli piccoli. Il suo suicidio ha dato vita a un vero e proprio mito, alimentato dalla pubblicazione delle poesie di "Ariel", del 1965, che fece dell'infelice scrittrice la portavoce, in buona misura inconsapevole, delle generazioni arrabbiate, disilluse e sconcertate degli anni '60 e '70, e in particolar modo delle donne. Attorno alla vita e alla morte della Plath si è acceso un groviglio di polemiche, fraintendimenti, interpretazioni, accuse che ha distolto l'attenzione dall'inquietante bellezza della sua opera. In questa biografia, considerata un piccolo classico, Anne Stevenson si avvale delle testimonianze delle persone più vicine alla Plath - amici, collaboratori, familiari - e sgombra il campo dai malintesi, offrendoci un ritratto veritiero di questa donna ambiziosa e affascinante, forte e fragile, intelligente e arrabbiata: una scrittrice dal talento unico e originalissimo, in perenne lotta con se stessa e con i propri demoni creativi. Anne Stevenson (1933) è autrice di una dozzina di raccolte di poesie tra cui Granny Scarecrow, The Collected Poems 1955-1995, Four and a Half Dancing Men e Correspondences oltre che di alcuni volumi di critica letteraria. È stata docente in numerose università britanniche e nel 2002 ha ricevuto, per la sua opera in versi, il prestigioso Northern Rock Foundation Writer's Award.