Lettere e dialoghi
Città Nuova
A cura di Fiocco D.
Roma, 2007; br., pp. 256, cm 13x20,5.
(Testi Patristici).
collana: Testi Patristici
ISBN: 88-311-8196-3
- EAN13: 9788831181969
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Peso: 0.295 kg
Nel 397 d.C., mentre scorrevano gli ultimi mesi dell'esistenza del protagonista, Sulpicio Severo pubblicò la Vita sancti Martini. Poco dopo ne completò la trama con tre Lettere: la prima per raccontare la singolare circostanza in cui il santo era miracolosamente scampato a un incendio; le altre due per narrarne la morte e i gloriosi funerali. Alcuni anni dopo (nel 404 o nel 405), a completamento di questo dossier martiniano, uscirono dalla stessa penna i Dialoghi. Intento dichiarato di Sulpicio Severo era dimostrare la superiorità del vescovo di Tours su tutti i padri del deserto, sui quali si narravano fatti straordinari. Tra le righe si avverte soprattutto la volontà di difendere la memoria del Santo contro gli agguerriti avversari. L'apologia si estendeva anche al movimento ascetico, che da Martino era nato e al quale Sulpicio e i suoi amici aderivano, ritirati nella esclusiva tenuta di Primuliacum. I tre testi, uniti dai copisti medievali nella raccolta del "Martinellus", godettero di grande fortuna nel corso dei secoli e furono determinanti per il sorgere e lo svilupparsi della venerazione verso questo santo.