Malattia e filosofia
Roma, 2019; br., pp. 96.
(Chronos. Autobiografie di Cittadini).
collana: Chronos. Autobiografie di Cittadini
ISBN: 88-9384-959-3
- EAN13: 9788893849593
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.46 kg
"Io vivo in questa vita e voglio capire cosa ci sto a fare: essere ammalata mi dà un punto di vista che non avrei mai immaginato da sana, e no, non lo vivo come un limite o come un bias, non più di quanto lo sia guardare le cose da un corpo in salute. Perché anche star male è una naturale condizione esistenziale dell'uomo, e un corpo che sperimenta certe cose costruirà certi pensieri, non credere che non sia così anche per te, e per quei filosofi che tanto ami". Questo ci dice Spadoni, e da qui fa iniziare il viaggio alla ricerca di domande che ci guariscano. Questo viaggio è dunque non una "filosofia autobiografica", ma al contrario una "autobiografia filosofica": la differenza non è un gioco di parole, è l'accento sul vissuto individuale, sulla singolarità e sulla unicità del singolo, sul ripudio di soluzioni universali a cui adeguare e piegare e costringere il proprio percorso di vita. (...) La distanza dalla filosofia speculativa è tutta qui: mentre i "maestri" (tutti maschi, incidentalmente) si dedicano con severità a costruire sistemi in cui incasellare la vita, Spadoni... vive, e vivendo guarda il mondo con curiosità onnivora, facendo della sua sedia a rotelle al tempo stesso un microscopio e un telescopio, una lente insomma attraverso cui scoprire la vita e i suoi misteri, e lasciarsene stupire. (dalla Prefazione di Andrea Cocciardo)