Azzorre. Con mappa
Traduzione di Brilli E.
Milano, 2023; br., pp. 304, ill., cm 12x24.
(Tascabili per Viaggiare).
collana: Tascabili per Viaggiare
ISBN: 88-99694-61-3
- EAN13: 9788899694616
Soggetto: 1960- Contemporaneo,Cultura del Viaggio
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Le Azzorre sono frequentate soprattutto dai viaggiatori individuali e restano una meta lontana dai grandi circuiti turistici. Questo arcipelago in mezzo all'Atlantico è il paradiso dei naturalisti e degli escursionisti, ma ha molto da offrire anche sul piano culturale, oltre che su quello balneare. La stagione turistica coincide soprattutto con l'estate, periodo della fioritura delle ortensie. Grazie all'effetto equilibratore della Corrente del Golfo, non fa mai troppo caldo e le notti sono sempre piacevolmente fresche, anche se persino il celebre anticiclone ogni tanto cede il posto a qualche temporale. Il comfort e la sicurezza sono a livello europeo ed è possibile organizzare soggiorni all'insegna dello sport o del relax. Briciole di Atlantide? Alle Azzorre si racconta volentieri la leggenda del misterioso continente di Atlantide, sprofondato dopo numerose e violentissime esplosioni, lasciando in eredità le nove isole. Tuttavia, gli scienziati moderni ritengono che l'arcipelago sia il risultato di esplosioni vulcaniche avvenute nel fondale marino e negano che qui sia mai esistito un continente. Lo stesso toponimo "Azzorre" è frutto di un equivoco. Deriva infatti da açor, che in portoghese significa "astore": gli esploratori riferirono di avere avvistato numerosi stormi di astori intorno ai monti delle isole; in realtà, non si trattava di astori, che qui non ci sono, ma di poiane. In ogni caso, le Azzorre sono davvero isolate e distanti da tutto, proprio come si immagina che fosse Atlantide. Guardando i crateri immersi nella nebbia, costellati di misteriosi laghi scintillanti, circondati da nodose piante di alloro e ginepri ricurvi, le leggende sembrano realtà.