Etiopia 1800-1900. Le strategie del potere tra l'Africa e l'Italia
Franco Angeli
Milano, 2013; br., pp. 176, cm 15,5x23.
(Temi di Storia. 201).
collana: Temi di Storia
ISBN: 88-204-2177-1
- EAN13: 9788820421779
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Africana & Oceanica
Testo in:
Peso: 0.31 kg
Mentre l'Africa veniva divisa fra le potenze europee alla Conferenza di Berlino (1884-1885), la monarchia salomonica etiopica espandeva il proprio potere politico-religioso su altri territori del Corno d'Africa e al tempo stesso veniva colonizzata dall'Italia. La vittoria dell'Imperatore Menilek II contro gli italiani (Adwa 1896) è il momento culminante di un'espansione territoriale che tuttavia non rimette in discussione la colonia dell'Eritrea (gennaio 1890) al "confine nord". L'autrice analizza un processo istituzionale complesso che vede contrapposti numerosi poteri nobiliari nelle regioni del Tegray, Säwa, Amhara. Attraverso molteplici fonti, etiopiche ed europee, viene ricostruita una fase importante della realizzazione della "più grande Etiopia" e della negoziazione con l'Italia, criticata dai primi intellettuali indipendenti dal potere. Politica e religione sono le principali componenti della stabilità della monarchia etiopica e la regione dello Säwa emerge agli inizi del '900 come protagonista indiscussa. L'Etiopia ristabilisce la centralità dello Stato, dopo la difficile successione a Menilek, nel 1930 con l'ultimo e più potente imperatore Haylä Sellase, prima del collasso nel 1974 di uno dei più antichi imperi della storia mondiale.