Cara Mathilda, non vedo l'ora che l'uomo cammini
Edizioni San Paolo
Cinisello Balsamo, 1997; br., pp. 168, cm 14x21.
(Le Vele. 4).
collana: Le Vele
ISBN: 88-215-3649-1
- EAN13: 9788821536496
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.2 kg
C'è un grande bisogno di dialogo, di confronto, e ci sono pochissimi spazi dove farlo. Molti urlano e pochi parlano. Da questa semplice constatazione è maturato il progetto di Cara Mathilda, "una sorta di diario epistolare", come lo definisce la stessa autrice di Va' dove ti porta il cuore e di Anima Mundi. Con tono ora pacato, ora appassionato, la giovane scrittrice riflette e fa riflettere su temi di cui è intessuto il nostro vivere quotidiano: il cuore come essenza profonda dell'uomo; l'amicizia, la pazienza e la fedeltà; il rapporto tra psiche e corpo; il significato della scrittura, della lettura e dei libri; l'amore per la natura e il rispetto dell'ambiente; l'esperienza del male e del dolore; la famiglia e la scuola, l'adolescenza e la vecchiaia; la pace come ritmo di vita; il recupero dell'anima, della speranza, del senso del sacro; il valore che riveste, nella ricerca della fede, una testimonianza di gioia. E così via, inanellando pensieri, ricordi, incontri, denunce, esortazioni. Sullo sfondo, il suggestivo fluire delle stagioni nella campagna umbra. Ora che le "lettere" di Susanna Tamaro, pubblicate dapprima nell'omonima rubrica di Famiglia Cristiana, appaiono raccolte in volume, si ha la percezione di un libro organico, unitario e in continua evoluzione.