Foreverismo. Fenomenologia di ciò che non finisce
Effequ
A cura di Sisto D. e Clamar R.
Orbetello, 2024; br., pp. 144, cm 15x19.
(Saggi Pop).
collana: Saggi Pop
EAN13: 9791281639201
Testo in:
Peso: 0.14 kg
Rivitalizzare ciò che si è degradato, è fallito o scomparso, affinché possa rimanere attivo nel presente: questo è il principio del foreverismo, quella particolare maniera di far perdurare le cose, di 'persemprificarle'. Foreverismo è rianimare qualcosa, racchiuderla e proteggerla dal tempo e dagli elementi, e soprattutto eliminare la nostalgia che accompagna la perdita. La persemprificazione è un baluardo contro l'instabilità, ma non è un'impresa infallibile: ciò che è promesso per durare per sempre spesso non lo fa, e ciò che è eliminato a volte può durare, in modo inquietante, per sempre. Con questo saggio rivoluzionario, il filosofo statunitense Grafton Tanner enuncia una teoria semplice e illuminante, affrontando questioni urgenti come l'impatto ecologico dell'archiviazione dei dati e l'ascesa della cultura dei reboot. Emergono qui le caratteristiche di una società avversa alla nostalgia, che chiede crescita senza cambiamento e vita senza perdita, e si analizzano le nuove armi che abbiamo per fronteggiarla.