Piccolo almanacco dei grani antichi
Il Formichiere
Foligno, 2023; br., pp. 188, ill., cm 15x21,5.
(De re rustica).
collana: De Re Rustica
ISBN: 88-31248-99-5
- EAN13: 9788831248990
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Il libro consente di conoscere il variegato mondo del grano senza fermarsi a un approccio superficiale. Inizia raccontandone la storia usando le fonti classiche (Varrone, Columella, Plinio il Vecchio) e sottolinea come dal XII al XIX secolo il consumo del pane, e quindi la coltivazione del grano, sono centrali nel regime alimentare sia in ambiente rurale che urbano. Dalla prima metà del Novecento si assiste a una vera e propria rivoluzione della granicoltura: le varietà tradizionali vengono soppiantate da nuovi frumenti generati con il sistema dell'ibridazione. Tra i primi nel mondo a lavorare in questa direzione (in contrapposizione al tradizionale metodo della selezione genealogica propugnato da Francesco Todaro) fu Nazareno Strampelli, che nella sua Stazione sperimentale di granicoltura di Rieti, e nelle diramazioni periferiche di Leonessa, Foggia, Sant'Angelo Lodigiano, Cagliari, Urbino ecc., dette vita a centinaia di incroci tra grani provenienti da ogni parte del mondo, isolando alla fine un consistente numero di varietà di gran resa che acquisirono il monopolio della granicoltura in Italia e in diverse altre parti del mondo.