Durata e tempo: Sulla natura e proprietà dei continui
Edizioni di Pagina
A cura di Andrea Colli.
Bari, 2017; br., pp. 190, ill., cm 15x21.
(Biblioteca Filosofica di Quaestio. 24).
collana: Biblioteca Filosofica di Quaestio
ISBN: 88-7470-567-0
- EAN13: 9788874705672
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.91 kg
Il pensiero scolastico è profondamente affascinato dal problema del tempo. La sua esistenza, la sua definizione, il suo legame con il movimento e con l'anima, la nozione di durata, la relazione tra eternità e temporalità sono tutte angolature o prospettive differenti, attraverso cui gli autori del XIII secolo si interrogano sul divenire delle sostanze e, in parallelo, su ciò che si sottrae alla mutevolezza e alla caducità. I trattati "De mensuris" e "De natura et proprietate continuorum" di Teodorico di Freiberg (1240- 1310) - di cui si presentano qui traduzione e commento - costituiscono un'opportunità privilegiata per entrare nelle pieghe di questo dibattito. Il genere del trattato "scientifico", non così diffuso alla fine del XIII secolo, permette infatti di mettere a fuoco le diverse opinioni e l'eterogeneo quadro di fonti che ne fanno da sfondo. La natura dei problemi sollevati e la raffinatezza degli argomenti addotti per risolverli non risultano mai artificiosi, ma rimandano all'esigenza più radicale di offrire risposte a istanze che, in altre epoche, non esiteremmo a definire "esistenziali".