Il simbolismo nella pittura europea. Dai Preraffaelliti all'Art Nouveau. Vol. 2
Messina, 2018; 2 voll., br., pp. 960, ill. b/n e col., tavv. col., cm 22x28.
(Hodierna).
collana: Hodierna
ISBN: 88-89525-49-5
- EAN13: 9788889525494
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 4.73 kg
Dopo il Primo volume, nel quale si introduce il movimento simbolista in Inghilterra, Francia, Germania e Svizzera, in questo Secondo volume, si mostrano i suoi risvolti in Belgio e le successive ripercussioni in Inghilterra e in Francia nei tardi anni Ottanta, quando, secondo l'autrice, la critica decreta la nascita del Simbolismo per merito di Gauguin e la Scuola di Pont-Aven. Questo è quello che, invece, la Pugliatti definisce "secondo" Simbolismo e vede diverso da quello che chiama "primo", nato in Inghilterra nel '48-50 e in Francia nel 60-70. Successivamente l'autrice si dedica al Simbolismo in Russia e quindi in Italia, svelando molti aspetti nuovi, spostandosi in varie regioni italiane e analizzando personaggi noti (Previati, Segantini, Pellizza da Volpedo, ecc.) e altri da rivalutare come Fortuny, Mario de Maria, Vittorio Grassi. Ci sarà anche una particolare attenzione agli importanti risvolti del Divisionismo. Si finisce con le Secessioni (Praga, Berlino, Monaco e Vienna), con rispettive trattazioni sui protagonisti dell'ambiente simbolista praghese, poi su Franz von Stuck, Klimt e gli artisti che vi gravitano intorno