libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

ricerca avanzata

Ho danzato sulle rovine

Corbaccio

Traduzione di Gori F.
Milano, 2008; ril., pp. 188, ill., cm 14,5x21,5.

ISBN: 88-7972-893-8 - EAN13: 9788879728935

Soggetto: Società e Tradizioni

Periodo: 1960- Contemporaneo

Luoghi: Europa,Extra Europa

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.344 kg


Il libro incomincia e finisce con l'annuncio di un ballo. Il primo fu annullato. Era il 1994: la guerra era arrivata anche a Orechovo, il paesino ceceno da cui proviene Milana Terloeva. Il secondo, invece, c'è stato. Era il 2006: dopo aver trascorso tre anni in Francia, Milana era appena tornata nel suo paese e ora danzava con le persone care, nonostante e oltre le sofferenze e i fantasmi del passato. Tra questi due episodi simbolici, ci sono dodici anni di violenze, che hanno messo a repentaglio la vita di Milana, fino a quando un'associazione non le ha proposto di andare a studiare a Parigi. Questo è ciò che racconta Milana in "Ho danzato sulle rovine", diario intimo e diario di guerra al tempo stesso, dove ritroviamo tutta la storia più recente della Cecenia martoriata. Milana narra la partenza precipitosa da Orechovo poco prima dell'arrivo dei carri armati russi, la vita nelle cantine di Groznyj, il suo bisogno di andare in università a dispetto dei rischi, la fuga in Inguscezia sotto i bombardamenti, l'euforia "fra le due guerre", i campi di filtraggio, le epurazioni, l'insperata partenza per Parigi, la scoperta dell'Occidente, il ritorno in Cecenia....

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci