Paolo Piscitelli. Some Prefer Nettles
Traduzione di M. Cozzi.
Testo Italiano e Inglese.
Roma, 2007; br., pp. 95, ill. col., cm 15,5x21,5.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
(Luxflux. Proto-type arte contemporanea. Collana diretta da Simonetta Lux e coordinata da Domenico Scudero. Supplemento. Exibition VIII. 14).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-1215-1
- EAN13: 9788849212150
Soggetto: Collezioni,Saggi (Arte o Architettura),Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.271 kg
Questo libro accompagna l'incontro tra il lavoro di Paolo Piscitelli e il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea: un progetto maturato in relazione alle ricerche più recenti dell'artista torinese, di cui si è voluto documentare un percorso e proporre una lettura. Le opere di Paolo Piscitelli si confrontano con lo spazio e indagano nuove possibili dimensioni attraverso cui farne esperienza. I suoi interventi sorprendono spesso per il coinvolgimento, a un tempo, della sfera più intima e personale, insieme alla consapevolezza di vivere un accadimento che ci caratterizza in quanto esseri umani, definendo in modo universale la natura del nostro essere-nel-mondo: superare la dialettica tra questi due poli significa ricostruire il senso della misura umana, in relazione organica agli spazi dell'esperienza: naturali o urbani, fisici o virtuali. Piscitelli ha sperimentato differenti metodi e media: scultura, video, installazioni audio-plastiche, performance, fotografia, disegno. L'impiego di strutture leggere, tecnologicamente sottili e visivamente minimali, riduce all'essenziale la presenza e l'ingombro della materia, per dar voce a concetti quali spazio negativo, scultura del vuoto, volume sonoro.