Cristo e la donna. Un inedito del 1943-1944
A cura di F. Panzeri.
Novara, 2013; br., pp. 96, ill., cm 12x16.
(Passio. 47).
collana: Passio
ISBN: 88-8212-879-2
- EAN13: 9788882128791
Soggetto: Teatro
Testo in:
Peso: 0.123 kg
Tra il 1943 e il 1944 Giovanni Testori, da sempre affascinato dal teatro popolare delle compagnie "scarrozzanti" per i paesi della lombardia, scrive uno dei suoi primi testi teatrali, "Cristo e la donna": tre atti in cui si ritrova l'idea del teatro che da rappresentazione si fa vita e coinvolge gli spettatori. In un'avvertenza iniziale infatti Testori auspica per il suo testo non una rappresentazione in teatro, ma lungo le strade, come avveniva per le sacre rappresentazioni. È una religiosità inquieta, drammatica, quella che interessa a Testori che, con questo testo teatrale, finora inedito, compie il primo "corpo a corpo" letterario con la figura di Cristo, nella certezza che "Cristo è Dio che ha fatto irruzione nel fallimento".