Dimenticare mai.Opzioni, campo di concentramento di Dachau, prigioniero di guerra, ritorno a casa
Raetia
Bolzano, 2004; br., pp. 184, cm 12,5x21.
ISBN: 88-7283-206-3
- EAN13: 9788872832066
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Nato in una famiglia numerosa di piccoli agricoltori, Franz Thaler, all'età di tre anni, venne accolto da noi al maso Bachmann come membro della famiglia. Era umile, sempre obbediente e grato per ogni manifestazione di affetto. Successivamente frequentò l'allora scuola italiana fascista. Era un bravo alunno; manifestava particolare attitudine per diversi lavori manuali che era solito eseguire durante il suo tempo libero.Dopo l'ultimo anno di scuola, il 1939, vennero gli anni politicamente difficili. Suo padre scelse di rimanere in paese, anche per i suoi sei figli minorenni, e quindi il nostro fratello adottivo e cugino quattordicenne divenne un «Walscher» (dispregiativo per italiani), come si diceva allora. Per lui ebbero così inizio le prime sofferenze a causa dell'imperante nazionalsocialismo, fu deriso e preso in giro da chi aveva optato per la Germania. Durante il 1944 avrebbe dovuto partire per la guerra; avendo già sentito tante cose negative sul nazionalsocialismo, decise di non obbedire alla chiamata alle armi e fuggì. Dopo alcuni mesi fu costretto a consegnarsi ai nazisti per evitare ritorsioni nei confronti dei genitori. Da quel momento ebbe inizio la sua via crucis che lo condusse attraverso le prigioni fino all'internamento nel campo di concentramento di Dachau; infine, fu fatto prigioniero dagli americani. Alla fine dell'agosto 1945 tornò a casa grazie alla divina provvidenza, ventenne, fisicamente e psichicamente a terra; si riprese con grande fatica e lentezza. Imparò il mestiere del ricamatore di piume di pavone, contribuendo in modo rilevante a ricostruire e conservare le nostre tradizioni. Attualmente vive felicemente insieme alla famiglia nella sua casa paterna a Reinswald.Nikolaus Brugger, contadino al maso Bachmann