Gli ultimi giorni di Immanuel Kant
La Vita Felice
Traduzione di F. Gallo.
Milano, 2023; br., pp. 252, cm 12,5x17,5.
(Il Piacere di Leggere. 138).
collana: Il Piacere di Leggere
ISBN: 88-9346-718-6
- EAN13: 9788893467186
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Peso: 0.27 kg
In questo ritratto di Kant negli anni del suo decadimento fisico e intellettuale, Thomas de Quincey si rifà a numerosi resoconti scritti da amici appartenenti alla cerchia più stretta del filosofo, ma in particolare a quello di Ehregott Andreas Christoph Wasianski, diacono della chiesa di Tragheim a Königsberg, che da giovane segretario di Kant diventa poi commensale regolarmente presente ai pranzi a casa del professore, e infine amico intimo e curatore dei suoi affari come del suo benessere psichico e fisico negli anni della malattia e della perdita dell'autosufficienza. Il testo di de Quincey può sembrare a tratti una pura e semplice traduzione, eppure, al tempo stesso, è una creazione letteraria a pieno titolo: riscrivendo in inglese la testimonianza di Wasianski, la trasforma danzando sul confine tra realtà e invenzione, se ne appropria e ne trae una verità appunto letteraria, di ordine superiore, che non coincide più con quella dei fatti tanto pedissequamente - e talvolta persino impietosamente - riportati dal diacono di Königsberg. In appendice "Immanuel Kant negli ultimi anni della sua vita" di Ehregott Andreas Christoph Wasianski.