Muhammad Ali. Impossibile è niente
Edizioni Piemme
Traduzione di Cantoni E.
Casale Monferrato, 2018; br., pp. 586, ill., cm 13x20.
(Pickwick).
collana: Pickwick
ISBN: 88-6836-869-2
- EAN13: 9788868368692
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.37 kg
Il pugile più grande di tutti i tempi è nato il giorno in cui un dodicenne in lacrime è entrato in una palestra per imparare a tirare pugni e farla pagare allo sconosciuto che gli aveva rubato la bicicletta. In pochi anni, quel ragazzino venuto al mondo col nome di Cassius Clay è diventato una leggenda immensa, fuori e dentro il ring, l'unico a cui la gente rivolgeva domande come a un filosofo. Da quando, giovanissimo, ha fatto irruzione sulla scena mondiale alle Olimpiadi di Roma, conquistando l'oro, la storia della boxe è cambiata, e non solo quella. Tre volte campione mondiale dei pesi massimi, non ha solo portato grazia e bellezza sul quadrato, ma si è imposto come leader per le sue affermazioni lapidarie, le sue scelte coraggiose, le sue battaglie civili. "Nessun vietcong mi ha mai chiamato negro" dichiara quando rifiuta di andare a combattere in Vietnam, decisione che gli costa la revoca del titolo mondiale e della licenza sportiva, e una condanna a cinque anni di carcere. Pochi anni prima aveva ripudiato il suo "nome da schiavo" per prendere quello di Muhammad Ali, aveva stretto amicizia con Malcolm X e Martin Luther King ed era diventato il campione della lotta alla segregazione razziale nel suo paese e nel mondo. Fedele alla sua massima - chi a 50 anni vede il mondo come a 20 ha sprecato 30 anni di vita - Ali da campione irruente e spaccone si è fatto un uomo saggio, ascoltato dai grandi della Terra, promotore di pace e solidarietà.