La mia e la tua guerra. Lettere da campo Yol
Graus Edizioni
Napoli, 2010; br., pp. 64, ill., cm 15x21.
(Fuori Collana).
collana: Fuori Collana
ISBN: 88-8346-354-4
- EAN13: 9788883463549
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.28 kg
Nell'aprile del 1941 un tenente pilota della Regia Aeronautica Militare di stanza in Eritrea viene fatto prigioniero dagli inglesi e rinchiuso in un campo di prigionia alle pendici dell'Himalaya. Per più di cinque anni dovrà restare lontano dalla giovane moglie Giulia e dal figlioletto di appena sei mesi rimasti ad Asmara e poi tornati in Italia circumnavigando l'Africa su una Nave Bianca. Da una scatola di cartone che contiene i ricordi di guerra di Giulia riemergono le lettere appassionate, ironiche, disperate e orgogliose di un uomo costretto alla privazione della libertà e ad angosciose scelte di coscienza. Ma non solo: anche i documenti e i giornali dell'epoca conservati da Giulia e i ricordi raccolti dalla sua viva voce hanno consentito all'autore di ricostruire l'intima vicenda individuale dei due sposi e di sovrapporre ad essa la tragedia collettiva di un popolo illuso e mistificatore, tradito e traditore, coraggioso e vile, generoso e opportunista in uno dei periodi più convulsi della sua storia. Ne è scaturito un libro ricchissimo di notizie e annotazioni che aiutano a capire i fatti veri o presunti che hanno sconvolto la vita di una generazione di italiani e contribuiscono a far luce su argomenti trattati marginalmente dalla storiografia ufficiale della seconda guerra mondiale: la lunga attesa dei prigionieri di guerra italiani per riottenere la libertà e le missioni delle Navi Bianche che rimpatriarono le donne, i bambini e gli anziani rimasti bloccati in Africa dopo la sconfitta. Nell'infernale chiasso suscitato da mille voci, ognuna delle quali rivendica una sua personale verità, l'unica tangibile realtà è quella dell'indefettibile amore di due sposi che hanno sacrificato 62 mesi della loro gioventù alla brutale logica della guerra.