Dire fare baciare lettera testamento
L'Erudita
Roma, 2012; br., pp. 150.
(L'Istantanea).
collana: L'Istantanea
ISBN: 88-6770-005-7
- EAN13: 9788867700059
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.72 kg
Chi entra nel vortice del "gioco" non può venirne fuori senza aver pagato pegno. L'unica conclusione possibile è la scelta del percorso che più si preferisce e nessuno ne uscirà incolume. Paola Tinchitella lascia che questo gioco si trasformi in un flusso inarrestabile, dove la linea di demarcazione fra realtà e finzione non si riconosce, sfuma insieme a qualsiasi riferimento spazio-temporale e molti di voi si troveranno nel pensiero formulato, nelle gestualità surreali, [...] girovagando in una condizione di vita vera che sognava o forse in un sogno che fingeva di vivere. Il gioco diventa uno spazio onirico incontrollabile perché i binari del sogno non sono mai paralleli. Si incrociano, raggiungendo lo stesso Altrove, che è molto diverso dall'Ovunque: paradossalmente OVUNQUE potrebbe comprendere, nel significato, anche QUI. E allora bisogna allungarsi verso mondi trasversali, fidarsi dei sogni anche se talvolta mutano in incubi, senza temere la notte e tentare di fermala. Il buio è solo una condizione momentanea in cui la luce è assente, ciò non sta ad indicare che la luce sia sparita per sempre, ma solo che per un po' non la vedremo. La vita così può essere un distributore automatico di storie, non c'è tempo per pensare, bisogna solo inserire il gettone e scoprire cosa vien fuori. Vivere.