Commento agli analitici posteriori di Aristotele. Vol. 2: Libro I, lezioni 35-44-Libro II, lezioni 1-20
ESD - Edizioni Studio Domenicano
Traduzione di Didero D.
Bologna, 2017; br., pp. 591, cm 19,5x12,5.
(I Talenti).
collana: I Talenti
ISBN: 88-7094-868-4
- EAN13: 9788870948684
Testo in:
Peso: 0.65 kg
La redazione del Commento di Tommaso agli Analitici secondi (Posteriori) di Aristotele si colloca tra il 1271 e il 1272, vale a dire fra gli ultimi mesi del secondo periodo d'insegnamento dell'Aquinate a Parigi (1269-72) e l'inizio del suo nuovo incarico a Napoli. Il libro I del testo aristotelico è dedicato all'analisi della dimostrazione, dei suoi caratteri e dei suoi requisiti; una volta trattati questi temi, si può passare - nel libro II - alla considerazione dei principi della dimostrazione (vale a dire, il termine medio e i principi primi indimostrabili) e del modo in cui veniamo a conoscerli. Ma che cos'è la dimostrazione o «sillogismo dimostrativo», o «sillogismo scientifico»? In che cosa si differenzia dal sillogismo in generale, a cui Aristotele ha già dedicato i libri degli Analitici primi (Priori)! E perché ce n'è bisogno? Questo secondo volume contiene le lezioni 35-44 del libro I e l'intero libro II con le lezioni 1-20.