L'Obolo di Persefone. Immaginario e Ritualità dei "Pinakes" di Locri
Edizioni ETS
Pisa, 2016; br., pp. 128, ill. col., cm 21x27.
(Mousai).
collana: Mousai
ISBN: 88-467-4419-5
- EAN13: 9788846744197
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità,Scavi
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Calabria e Basilicata,Europa
Extra: Antica Grecia
Testo in:
Peso: 0.58 kg
Nel XIX secolo lo scavo del santuario di Locri Epizefiri dedicato a Persefone ha portato alla luce oltre 1.500 esemplari, integri o in frammenti, di pinakes figurati, databili al V secolo a.C, che costituiscono un insieme unico nel variegato mondo della devozione religiosa greca di età classica. Una prima reazione a questo stato di cose si deve a Mario Torelli, che nel 1977 ha proposto un itinerario di lettura sistemica, che collocava al centro delle immagini di questi pinakes il mondo della fanciulle impegnate nella preparazione del rito nuziale. Ma a questa ricostruzione mancavano il dato quantitativo e la presentazione completa dei tipi figurati, un'opera che solo nel 2007 è giunta a conclusione con l'edizione completa delle nostre tavolette, curata da L. Vlad Borrelli, E. Lissi-Caronna e C. Sabbione. Grazie al supporto dei nuovi dati, gli autori hanno raggiunto conclusioni nuove su queste singolari rappresentazioni. In particolare Elisa Marroni ha scomposto il tradizionale quadro tipologico e ha analizzato i significati del sistema delle immagini, mentre a Mario Torelli si deve una nuova rilettura dei rituali rappresentati e un'originale ricostruzione antropologica della mentalità dei devoti e del collegato linguaggio dei pinakes, con rilevanti conseguenze di portata storica sullo sforzo, compiuto nel momento di pericolo corso dalla società tutta a causa dell'aggressiva politica di Anassila di Reggio, mirante all'integrazione dei gruppi subalterni protagonisti delle immagini dei pinakes.