I viaggi nel tempo. Una guida filosofica
Gius. Laterza & Figli
Bari, 2011; br., pp. VIII-177, cm 14x21,5.
(Biblioteca di Cultura Moderna. 1212).
collana: Biblioteca di Cultura Moderna
ISBN: 88-420-9524-9
- EAN13: 9788842095248
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.237 kg
Cosa accadrebbe se avessimo a disposizione una macchina del tempo e potessimo raggiungere il passato e il futuro come raggiungiamo posti lontani salendo su un treno o un aeroplano? Molte conseguenze di una simile ipotesi sembrano difficili da accettare stando al nostro modo ordinario di pensare. Supponiamo di tornare al tempo di Shakespeare, e di consegnarli una copia di "Romeo e Giulietta" prima che la scriva. Ci troveremmo con una situazione davvero bizzarra: Shakespeare non è l'autore di "Romeo e Giulietta", perché lo ha copiato da noi, ma nemmeno noi lo siamo, perché lo abbiamo copiato da lui! Dal momento che i viaggi nel tempo sollevano un tale vespaio di obiezioni, non faremmo forse meglio a rinunciare all'idea che essi siano logicamente possibili? Giuliano Torrengo avanza l'ipotesi che si debba resistere alla tentazione di 'risolvere' i grattacapi filosofici che i viaggi nel tempo fanno nascere semplicemente negando la loro possibilità e per due motivi. In primo luogo perché la fisica contemporanea non esclude la possibilità di catene causali che seguano ordini temporali inversi; in secondo luogo perché esistono nella letteratura filosofica soluzioni articolate e interessanti dei paradossi dei viaggi nel tempo, che difendono l'idea che viaggiare nel tempo e avere un'influenza sul passato sia compatibile con l'inalterabilità della catena degli eventi storici.