Don Raffaè
Gruppo Albatros Il Filo
Illustrazioni di Brandi D.
Roma, 2020; br., pp. 238, ill., cm 12,5x14,5.
(Nuove Voci. Strade).
collana: Nuove Voci. Strade
ISBN: 88-306-1386-X
- EAN13: 9788830613867
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.36 kg
La Radio Libera di una volta, ricordata con nostalgia, continua a trasmettere in questo libro come se per i protagonisti il tempo si fosse fermato. I personaggi che allora si alternavano ai microfoni di quelle radio clandestine, tra le prime in Puglia e in Italia (Radio Mesagne 101 e Radio Libera 102) e che oggi non ci sono più, riprendono le loro trasmissioni dal punto in cui avevano lasciato, ma adattandosi ai tempi moderni. Solo una cosa non è cambiata, è rimasta costante, anzi si è accentuata: il modo di intendere la politica di alcuni, non un servizio agli altri ma a se stessi. Il personaggio principale, di quelle trasmissioni prima e del libro adesso, è liberamente ispirato a una nota canzone di Fabrizio De André: "Don Raffaé". La canzone ha infatti per protagonista un brigadiere del carcere di Poggioreale "Pasquale Cafiero" che si rivolge ossequiosamente a un detenuto "carismatico" (un boss camorrista) chiedendo una serie di favori e parla dei politici che combinano nefandezze di tutti i tipi, ma non vanno mai in prigione. Così don Raffaè entra in politica per il "bene comune" ma con la sua filosofia di vita svelandoci i retroscena e i litigi che avvengono per questioni di poltrone...