Sociologie dell'arte. Dal museo tradizionale all'arte multimediale
Edizioni Carocci
Roma, 2002; br., pp. 192, cm 13,5x21,5.
(Quality Paperbacks. 56).
collana: Quality Paperbacks
ISBN: 88-430-2298-9
- EAN13: 9788843022984
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.202 kg
Sociologie dell'arte traccia un percorso attraverso le tensioni sociali e politiche, le discriminazioni e le dinamiche conflittuali che investono l'arte nella contemporaneità e mostra allo stesso tempo che cosa significhi fare ricerca sociologica in ambito artistico, quali ne siano gli strumenti, i metodi e le specificità rispetto ad altre discipline. Nella postmodernità l'arte diviene "fabbrica di senso", laboratorio della società civile, luogo della memoria attraverso cui definire socialmente le identità di genere, le appartenenze etniche e di classe sociale. Dal punto di vista sociologico, l'arte non è mera collezione di oggetti, ma un insieme di atti di consumo che arricchiscono l'opera di molteplici e talora imprevisti significati. Se da una parte è la società a costruire l'arte, dall'altra anche l'arte a sua volta costruisce la società: attraverso i frammenti di memoria individuale e collettiva che riproduce, come attraverso le ritrascrizioni del passato che contribuisce a legittimare. I testi artistici diventano così materiali da costruzione, pezzi di materia simbolica con cui si producono i significati.