Incisioni barocche di feste e avvenimenti. Giorni d'allegrezza
Roma, 2002; br., pp. 248, ill. b/n num. n.t., tavv. b/n num. n.t., cm 21x30.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-0252-0
- EAN13: 9788849202526
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Saggi (Arte o Architettura),Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Roma
Extra: Barocco & Rococò
Testo in:
Peso: 1.3 kg
La Roma seicentesca è una città molto speciale dove ogni luogo si presenta come unico, straordinario palcoscenico nel quale, persone, usi, fogge e mondi diversi si amalgamano tra loro perfettamente e dove riescono a convivere ideologie e poteri diversi. In epoca barocca le occasioni particolari e gli eventi della vita quotidiana si presentano con gli attributi della festa e si consumano presso il grande pubblico come uno spettacolo, nell'ambito del quale, non è più possibile rintracciare differenza tra le occasioni religiose e quelle laiche che finiscono per interagire totalmente. Il volume è dedicato all'analisi di un gruppo di incisioni del secolo XVII che fa parte del fondo "Avvenimenti", raccolta di stampe dedicate ai vari aspetti della vita a Roma tra il Cinquecento e la fine dell'Ottocento. Le acqueforti esaminate illustrano eventi per i quali si era soliti allestire grandiosi apparati effimeri: dai "Possessi" dei pontefici neoeletti alle Girandole, dal Carnevale alle Feste dinastiche, fino agli apparati funebri. Il fondo fu acquistato dal Comune di Roma nel 1930, dalle librerie antiquarie Landini e Luzzietti, gestite da noti antiquari attivi all'epoca nella capitale e costituisce un patrimonio iconografico di eccezionale valore documentario