Esclusi. La globalizzazione neoliberista del colonialismo di insediamento
A cura di Bartolomei E., Carminati D. e Tradardi A.
Roma, 2017; br., pp. 234, cm 24x12.
(DeriveApprodi. 134).
ISBN: 88-6548-200-1
- EAN13: 9788865482001
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Perché oggi è importante analizzare il colonialismo di insediamento? Perché è dall'unione di un gruppo di ex insediamenti coloniali, gli Stati Uniti, che si è sviluppata l'incontestata potenza egemone globale. Perché il colonialismo di insediamento, come forma specifica di dominio, definisce molti degli ordinamenti politici attuali. Come i popoli indigeni esposti all'assalto del colonialismo di insediamento, gli espulsi dalla produzione sono anch'essi marcati come inutili perché superflui. Popolazioni da liquidare: accumulazione senza riproduzione. Non solo biopolitica, ma necropolitica. Occorre comprendere a fondo questa nuova realtà, per reagire a un potere che assoggetta tutti. Ne deriva la necessità di stringere alleanze tra espulsi per un progetto di co-resistenza.