Il libro dei deportati. Vol. 3: La galassia concentrazionaria SS 1933-1945
Gruppo Ugo Mursia Editore
Milano, 2013; br., pp. 576, cm 14x21.
(Testimonianze fra Cronaca e Storia).
(Testimonianze fra Cronaca e Storia).
collana: Testimonianze fra Cronaca e Storia
ISBN: 88-425-4671-2
- EAN13: 9788842546719
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.97 kg
Con questo terzo volume, "Il libro dei deportati" ripercorre la storia dei principali campi di concentramento nazisti, nota al lettore italiano non specialista grazie alla memorialistica per il periodo settembre 1943-maggio 1945. Ma i «Konzentrationslager» nazisti erano preesistenti, costituiti immediatamente dopo la chiamata al potere di Hitler o fondati successivamente, ciascuno con una sua funzione spesso legata al luogo ove era sorto, ma tutti soggetti a uno sviluppo strettamente connesso con l'evoluzione complessiva del Terzo Reich, con il progressivo estendersi del numero dei soggetti «non conformi» ai modelli umani di regime e perciò destinati al Lager (dagli oppositori politici ai devianti sociali e poi, dal '38, agli ebrei), con il gigantismo architettonico dei progetti hitleriani di monumentalizzazione delle città tedesche e, dal '42, con la drammatica fame di manodopera che affligge l'economia di guerra del regime nazista, impegnato a Oriente su uno smisurato fronte di guerra e obbligato a servirsi senza riguardo alcuno di ogni possibile riserva di braccia. Le vicende di ogni Lager vengono analizzate da specialisti tedeschi, austriaci, polacchi, francesi e italiani (Bergen Belsen da Thomas Rahe, Buchenwald da Harry Stein, Dachau da Gabriele Hammermann, Mittelbau-Dora da Jens-Christian Wagner, Ebensee da Wolfgang Quatember, Flossenbürg da Johannes Ibel, Mauthausen da Christian Dürr, Natzweiler-Struthof da Robert Steegmann, Neuengamme da Detlef Garbe...).