Lavoro e libertà. Scritti scelti e un dialogo inedito con Vittorio Fo a e Andrea Ranieri
Ediesse
A cura di Magno M.
Roma, 2008; br., pp. 360, cm 14x21.
(Saggi).
(Saggi).
collana: Saggi
ISBN: 88-230-1268-6
- EAN13: 9788823012684
Soggetto: Saggi Storici
Testo in:
Peso: 0.49 kg
Gli scritti qui raccolti di Bruno Trentin si cimentano con la grande questione dei diritti e della rappresentanza del lavoro, che si ripropone oggi imperiosa. Per un cinquantennio l'autore ne è stato un protagonista in Italia e in Europa, come leader sindacale e come studioso autorevole. Da questa antologia - curata da Michele Magno - emerge l'attualità del suo pensiero, in un passaggio di secolo che ha decretato la cesura tra il capitalismo novecentesco e le nuove forme della produzione e dell'organizzazione sociale. Il lettore non farà fatica a rintracciarne il filo rosso nell'idea che - nel sistema dei valori sommi della sinistra - la libertà viene prima dell'eguaglianza, per parafrasare il titolo del suo ultimo libro. La libertà, per Trentin, non può che essere che la libertà della persona nel rapporto di lavoro. Perché è la libertà rimasta "minore" nelle democrazie postbelliche e nelle stesse culture storiche del movimento operaio. Una posizione critica che motiva la sua ricerca appassionata di un "socialismo possibile", fondato sulla vitalissima tensione dei salariati ad ampliare gli spazi di autonomia e di creatività nel lavoro. La straordinaria biografia politica e intellettuale di Trentin, come mostra anche il suo dialogo inedito con Vittorio Foa e Andrea Ranieri, è tutta dentro questa prospettiva progettuale.