The whatness of Rome. Smarrirsi e ritrovarsi a Campo de' Fiori
Traduzione di F. Senatore.
Roma, 2018; br., pp. 200, cm 14x22.
ISBN: 88-3381-038-0
- EAN13: 9788833810386
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
C'è una certa affinità elettiva tra il viaggio in Italia di Phoebe e Thelonius e quello di Lucy e George in "Camera con vista" di Edward Morgan Forster. L'altro collegamento, altrettanto arbitrariamente istintivo, è con le fotografie romane di una giovanissima Francesca Woodman. Non c'è sincronia tra questi piani, però entrambi ci raccontano una certa inquietudine dell'essere umano nella ricerca di sé, la sensazione d'inadeguatezza, la percezione della fragilità che sono proprio gli stessi con cui si trovano a fare i conti i due fratelli statunitensi protagonisti di "The whatness of Rome". Vicini e distanti, ma in fondo complementari come lati di uno stesso carattere, i due giovani - tornati a Roma alla ricerca del padre - si ritroveranno a vivere, ognuno con le proprie modalità, una stagione d'amore - la prima della loro vita - che segnerà anche il passaggio di entrambi alla consapevolezza di un futuro imprevedibile. Un amore proiettato e interiorizzato, vissuto dentro e fuori le mura di Campo de' Fiori, nelle case popolari e in quelle aristocratiche, per proseguire lungo la Via Appia Antica, sulla Costiera Amalfitana, nel Cilento e poi in Calabria.