I Carmina Burana che non t'aspetti. Canti spirituali, corone e drammi sacri
Morcelliana
Brescia, 2007; br., pp. 176, cm 15,5x22.
(I Testimoni).
collana: I Testimoni
ISBN: 88-372-2222-X
- EAN13: 9788837222222
Soggetto: Musica
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.275 kg
Fu a partire dal 1937, cioè dall'anno in cui i Carmina Burana vennero musicati da Carl Orff, cultore di musica antica, che quelle produzioni poetiche e musicali divennero note al grande pubblico. La loro fortuna si impose nella cultura generale e nella coscienza collettiva sempre con le caratteristiche della gaudente e disinvolta spensieratezza, spesso allargata alla licenza e alla trasgressione. Ma a ridimensionare la communis opinio circa il significato e le caratteristiche dei Carmina Burana esce ora questa sorprendente pubblicazione di Ugo Trombi, che ci colpisce sin dal titolo di per sé significativo: I Carmina Burana che non t'aspetti. Diciamo subito che si tratta di una raccolta poetica che proviene dal medesimo codice bavarese che contiene i più noti carmi gaudenti o licenziosi: ce ne parla il curatore stesso nel capitolo dell'Introduzione dedicato al Codice buranense. Tuttavia, la raccolta che qui viene presentata è composta da canti spirituali, corone e drammi sacri: ci mostra dunque un volto completamente diverso (e in questo senso sorprendente) da quanto universalmente conosciuto circa i Carmina Burana.