Stranieri alla terra
Roma, 2011; br., pp. 347, cm 14x22,5.
(Greenwich. 23).
collana: Greenwich
ISBN: 88-6594-129-4
- EAN13: 9788865941294
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Uno scrittore disamorato e tradito dalla memoria - incarnazione o fantasma di Hemingway - baratta, a colloquio con una donna, parole di Spagna e ricordi di corride. Georges-Hippolyte Géricault naufraga pigramente nella solitudine come la zattera della "Meduse", abbandonata nell'oceano in uno scempio di corpi e consegnata alla storia della pittura da un padre tormentato e mai conosciuto. Il generale "Stonewall" Jackson, ferito mortalmente da fuoco amico nella battaglia che fu il suo capolavoro strategico; il cornettista Bix Beiderbecke, accompagnato da un complice in uno sconnesso e disperato attraversamento delle vie di Manhattan alla volta dell'ospedale Bellevue. E poi il viaggio della memoria di uno scrittore, in motocicletta sulle strade d'Italia per tornare a Roma, alla casa di famiglia, ai corridoi e le tappezzerie, le foto d'infanzia, i genitori, al catalogo amaro degli scomparsi e di quello che resta. Con un'eccentrica tappa conclusiva - vivida allegoria dell' incompiutezza - al complesso fiorentino di San Lorenzo e alla Sagrestia Nuova, esempio magnifico dell'arte di Michelangelo. È sul tema dell'estraneità - e dell'estraniamento -che si gioca questo romanzo atipico, allo stesso tempo mosaico di storie e flusso organico, galleria di ritratti e opera autobiografica, che porta a compimento una lunga riflessione, estesa nel tempo e nello spazio, attorno al mestiere del narrare.