La distinzione fra moneta e denaro. Ontologia sociale ed economia
Edizioni Carocci
Roma, 2009; br., pp. 304, cm 15,5x22,5.
(Biblioteca di Testi e Studi. 515).
collana: Biblioteca di Testi e Studi
ISBN: 88-430-5083-4
- EAN13: 9788843050833
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Moneta e denaro non sono la stessa cosa. Anzi, l'identificazione della moneta con il denaro emerge e via via si delinea come l'assunto fuorviante che sta all'origine delle crisi finanziarie e dei riflessi di queste sull'economia reale. C'è un nesso fra questa mancata distinzione e il fatto che nelle crisi economiche assistiamo a diagnosi, prescrizioni e cure insufficienti? Un euro, il Bancomat, la carta di credito, un'azione, un'obbligazione, un fondo d'investimento sono moneta o denaro? Il libro, muovendo da queste domande, critica le posizioni espresse dagli economisti che hanno confuso natura, genesi, ruolo e funzioni della moneta; spiega perché il denaro è un concetto relativo a intenzioni, credenze, desideri, valori e fatti sociali e la moneta è un oggetto speciale che ha una natura sociale. D'altro canto si scopre, grazie agli studi di antropologia che hanno indagato le società pre-monetarie, che il denaro nasce prima della moneta e si declina di volta in volta in materialità differenti. La genesi della moneta è inoltre vista come esemplificazione della natura dell'uomo, che per vivere deve soddisfare i propri bisogni e interagire con altri esseri umani, dando così vita alla pratica dello scambio. Dopo due secoli che hanno visto i filosofi occuparsi di denaro e gli economisti di moneta, l'autrice restituisce all'ontologia sociale un ruolo primario nella spiegazione delle relazioni economiche e offre una chiave interpretativa dell'intreccio tra l'economia monetaria e quella reale.