Vedere la geografia.Leggere le fonti, esplorare il paesaggio e interpretare la realtà con le immagini alla scuola secondaria di primo grado
Gardolo, 2099; br., pp. 220.
(I Materiali).
collana: I Materiali
ISBN: 88-590-3576-7
- EAN13: 9788859035763
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Peso: 0.7 kg
A che cosa serve la geografia? Che cosa si impara studiandola? La risposta più comune e semplice è che serve a «conoscere i singoli elementi naturali e antropici e come si sono formati». Questa idea, che nasce dalla tradizione del XX secolo, e che ancora oggi è presente nei libri di scuola, è agli antipodi dell'idea di geografia che si deve trasmettere nell'età dell'Antropocene. La geografia non ci chiede più solo di indagare razionalmente ciò che si vede, ma di porci in una dimensione di connessione sensoriale ed emozionale. Vedere la geografia propone di avvicinarsi a questa materia e alle sue tematiche usando modalità nuove e originali: l'uso delle foto satellitari assieme alle carte geografiche; l'analisi di opere di street art; le storie a fumetti di Corto Maltese; la lettura degli albi illustrati. Le quattro sezioni del libro sono accompagnate da un'introduzione alla metodologia, una bibliografia di riferimento per ampliare le conoscenze sulla tematica trattata e più di 30 attività laboratoriali, che vanno dalla classe prima alla classe terza della scuola secondaria di I grado. Ogni laboratorio presenta una tabella contenente la sintesi del lavoro da svolgere, l'obiettivo, le competenze, i materiali utili e la durata, oltre a schede operative e a una parte dedicata all'insegnante con le indicazioni su come svolgere l'attività. Oltre all'archivio di tutte le immagini, disponibile nelle risorse digitali, il volume è corredato da dieci tavole a colori che permettono all'insegnante di svolgere le attività in modo agile e veloce.