Poesie (1986-2014)
Arnoldo Mondadori Editore
Segrate, 2014; br., pp. 272, cm 13x20.
(Oscar Poesia. 90).
collana: Oscar Poesia
ISBN: 88-04-63572-X
- EAN13: 9788804635727
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Peso: 0.233 kg
"Per essere poeta" ha scritto Umberto Fiori "bisogna saper cantare". Ma "chi canta perde tutte le bravure": quelle tecniche, quei talenti che da sempre definiscono lo stile poetico e il suo scarto dal linguaggio comune. Per essere poeta, infatti, Fiori fa sua proprio la lingua senza asperità e senza artifici tipica della quotidianità. Eppure, per quanto (almeno apparentemente) piano, il suo stile rimane riconoscibile e memorabile attraverso l'intero arco della sua produzione, in cui ha saputo delineare un mondo compatto, ben identificabile, animato da una forte tensione morale. Lo testimoniano i versi qui raccolti: tutte le poesie pubblicate in volume, da "Case" (1986) a "Voi" (2009), a cui si aggiungono alcuni inediti. Ponendosi in una linea che da Montale arriva ai grandi lombardi del Novecento, Sereni e Raboni, Umberto Fiori dilata, "sporca" i confini del codice lirico e sceglie, come teatro per le sue poesie, un'ambientazione urbana, affollata di personaggi anonimi: passanti, taxisti, persone qualunque. Sono loro i protagonisti di apologhi esemplari capaci di illuminare, con un'inaspettata vena comica, i miracoli quotidiani che irrompono nella protettiva ma devitalizzante routine, spalancando così il mondo alla vita e illuminando l'ordinario di "una luce nuova, più vera".