Nell'antico Ducato. Dodici racconti
Affinità Elettive Edizioni
Ancona, 2022; br., pp. 112, cm 14,5x20,5.
(I quaderni di Atena).
collana: I Quaderni di Atena
ISBN: 88-7326-578-2
- EAN13: 9788873265788
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Una prosa straordinaria, diretta, veloce, quella di Piersanti in questi racconti dedicati alla sua terra, ma nello stesso tempo di un'intensità lirica totale. Non si tratta di prosa lirica: in modo non molto dissimile dal Pavese di "La luna e i falò", è piuttosto l'occhio dell'autore a essere un occhio di poeta. Uno sguardo che si palesa nel rapporto viscerale con la terra, gli alberi, i ceppi, i profumi. È la natura che il poeta urbinate ha conosciuto nell'infanzia e che la memoria ha trasformato in mito, in un "altrove": quella dei canestri di vimini, dei carri di buoi, delle anime dei boschi, dei folletti nelle fonti che popolano i racconti di chi ha abitato "la casa in fondo al fosso". Una natura che non è mai solo uno sfondo, ma è sempre parte del quadro: boschi, querce, ornelli, scotani fiammeggianti, tutto si muove dentro una conoscenza empatica che non è quella del botanico, ma di chi ha un rapporto quasi panico con la natura. Poiché la terra è concretezza, è la donna che accoglie e prende. È la natura bellissima e atroce, una vera e propria patria poetica, come quella di un suo indimenticabile verso, è "l'eterno, scontato, stupendo passo delle stagioni".