Il nucleare nel XXI secolo
Mondadori Università
Milano, 2010; br., pp. X-230, cm 17x24.
(Minerva. Saggi).
collana: Minerva. Saggi
ISBN: 88-6184-066-3
- EAN13: 9788861840669
Testo in:
Peso: 0.4 kg
La "globalizzazione sostenibile" guiderà gli equilibri geoenergetici globali dei prossimi decenni. Il futuro si chiama green society, previa costruzione di una green energy economy e di un'ecodiplomazia realista, dialogante e decisionista. L'energia giocherà un ruolo chiave: la "globalizzazione sostenibile" necessita di un'energia competitiva, economica, sicura negli approvvigionamenti e a salvaguardia dei lavoratori, della popolazione e dell'ambiente. L'energia nucleare soddisfa queste condizioni, oltre ad essere l'unica fonte con in sé la cultura della conoscenza e dello sviluppo tecnologico e con un'eticità intrinseca, internalizzando nel prezzo del kWh il costo esterno verso l'ambiente e quello dello smantellamento e della gestione dei rifiuti, nel rispetto e per il progresso delle generazioni future. Sarà la tecnologia e non il mercato a risolvere l'attuale crisi energetica mondiale. Le profezie ecoambientaliste sono tramontate. La "percezione del rischio" sta lasciando il campo alla scienza e alla conoscenza. Cambiare la nomenclatura dell'atomo "nei cuori e nelle menti" delle opinioni pubbliche mondiali non sarà facile: occorre sviluppare un percorso di consensus building e di informazione che unisca l'oggettività della scienza al processo decisionale dei Governi. Solo così il pubblico si sentirà tutelato e aderirà con maggiore stabilità all'energia nucleare, che appare la più matura, sicura e affidabile.