New media e letteratura giovanile
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2099; br., pp. 156, cm 14x21.
(Eterotopie).
collana: Eterotopie
EAN13: 9791222303413
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Peso: 0.21 kg
Tutti i media (vecchi e nuovi) sono essenzialmente degli "amplificatori cognitivi", che ci permettono di estendere e modificare le nostre capacità in termini di adattamento. Il digital turn di fine Novecento ha comportato non solo una diversa gerarchizzazione dei media e la genesi di processi cognitivi distinti da quelli del passato, ma anche la diffusione di nuove modalità di fruizione e lettura di una storia e, di conseguenza, una trasformazione morfologica delle narrazioni, finzionali e non. Nel dibattito contemporaneo si è fatta strada l'idea che le definizioni di giovinezza e adultità richiedano una riformulazione, perché le condizioni economiche, politiche e sociali della globalizzazione hanno fatto sì che precarietà, incertezza e transitorietà, proprie dell'età giovanile, siano divenute tratti che ritroviamo anche nella condizione adulta. L'aspetto connotativo della gioventù e dell'adultità non è più così dissimile, i confini si fanno opachi, le identità ibride, i generi letterari intergenerazionali e le morfologie globalizzanti.