Come frantumi di mondi. Teoria della prosa e logica delle emozioni in Gadda
Quodlibet
Macerata, 2019; br., pp. 208, cm 14x21,5.
(Quodlibet Studio. Lettere).
collana: Quodlibet Studio. Lettere
ISBN: 88-229-0365-X
- EAN13: 9788822903655
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Carlo Emilio Gadda, uno dei più grandi narratori del Novecento, è ancora ai margini del canone scolastico per via della sua complessità: il lettore che si avvicini per la prima volta all'opera gaddiana rischia di essere scoraggiato dalla densa stratificazione di problemi linguistici, filologici e logici posti da una compagine testuale così intricata da poter apparire illeggibile. "Come frantumi di mondi" è un libro sulla costruzione narrativa di Gadda, che prova a trattare Gadda come una sineddoche per interrogarsi sulla dialettica fra logica del mondo e racconto letterario. Vi si affrontano questioni di teoria della letteratura e di logica dell'interiorità lungo due linee di indagine diverse: quella psicologico-psicoanalitica, condotta sulla scia di Freud e Matte Blanco; e quella filosofico-scientifica, esplorata nei suoi legami con il pensiero di Leibniz, Spinoza e Kant, ma anche di Einstein, Heisenberg e Pauli. L'impostazione teorica di Come frantumi di mondi rispecchia, così, la cultura gaddiana, articolandosi attorno a tre coppie antinomiche che ritornano in tutti i capitoli: matematica ed emozioni; logica e caos; convenzioni letterarie e vissuto.