Ermeneutica del riconoscimento
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2018; br., pp. 473.
(Filosofie).
collana: Filosofie
ISBN: 88-575-5311-6
- EAN13: 9788857553115
Testo in:
Peso: 2.3 kg
Interpretare con criteri filologici alcuni testi-chiave della tradizione occidentale permette di articolare una teoria del riconoscimento fondata su criteri razionali, che, partendo da un intento conoscitivo (comprendere l'essenza soggettiva, propria e altrui), approdi a una visione etica (il riconoscimento come base per orientarsi nei rapporti interpersonali senza smarrimenti irrazionalistici). Ma permette anche di rintracciare nelle due linee platonica e aristotelica, magnificamente sintetizzate nel pensiero kantiano, due autentici fils rouges della tradizione occidentale, infinitamente ripensati e rinnovati dagli autori più apparentemente lontani per spazi e tempi: il riconoscimento si dimostra cioè la base irrinunciabile di ogni ermeneutica che tenti di dirsi esaustiva. Non un semplice percorso a elenco sinottico si è dunque voluto presentare qui al lettore, bensì la ricostruzione minuziosa, fondata sull'interpretazione dei testi, dei "meccanismi" mentali grazie ai quali negli autori presentati il riconoscimento diventa possibile, indicando già, nella possibilità del proprio stesso prodursi, un tentativo di delineazione di un soggetto consapevole di sé, e in rivolta perenne contro la morte, propria e altrui. Prefazione di Michele Napolitano.