Messia nero. Stregoneria, cristianesimo e religioni tradizionali in Costa d'Avorio
Libreria Editrice Viella
Roma, 2022; br., pp. 265, ill., cm 12x24.
(Sacro/Santo. Nuova Serie).
collana: Sacro/Santo. Nuova Serie
EAN13: 9791254692059
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Africana & Oceanica
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il profeta Koudou-Gbahié, il Messia nero, è il protagonista di questo libro, frutto di una ricerca sul campo in un villaggio forestale della Costa d'Avorio. In una sola espressione biografica, quella appunto di Koudou-Gbahié, sono condensati tutti i problemi del contatto tra cristianesimo e religioni autoctone africane, tra modernità e tradizione, tra la vita della città e la vita del villaggio. Questi problemi si presentano in una scena che richiama gli ambiti di più costante discussione tra storici e antropologi: il morto come intermediario spirituale, il culto alla sua tomba, possessione, magia, stregoneria, carisma, consenso religioso e consenso politico, potere di guarigione e di veggenza, rapporti e conflitti tra tutti i poteri in atto (religiosi, politici, statali e tradizionali). Se uno studioso attento ai fenomeni del contatto religioso e al dibattito tra storiografia e antropologia si fosse industriato a tradurre in immagini di sintesi i temi dei suoi studi non avrebbe potuto fare meglio di quanto una reale e vivente incarnazione pone davanti ai suoi occhi. Nella seconda parte del libro vengono pubblicati il racconto della vita del profeta e i passi della sua predicazione raccolti dalla sua viva voce.