Il Paese di Saimir
Milano, 2009; br., pp. 312, cm 12x17.
(Verdenero. Noir di Ecomafia. 16).
collana: Verdenero. Noir di Ecomafia
ISBN: 88-96238-03-X
- EAN13: 9788896238035
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Peso: 0.16 kg
Saimir ha diciassette anni ed è da poco arrivato in Italia dall'Albania. È clandestino e lavora come muratore in un cantiere, naturalmente in nero, senza alcuna garanzia o sicurezza. Un giorno entra in un palazzo fatiscente, tocca il muro sbagliato e il palazzo crolla. Saimir rimane sepolto. Ma Saimir stava lavorando illegalmente: non può essere lì, è invisibile. Fuori si scatena la ferocia e l'avidità di chi è rimasto vivo, e anche chi fino a quel momento è stato capace di pietà, si inaridisce. "Il paese di Saimir" è la vigorosa denuncia, senza mezzi termini o rassicuranti sfumature, di come oggi un'imprenditoria senza scrupoli sfrutti l'immigrazione clandestina a proprio vantaggio. Attraverso una lingua dura e schietta, ma capace di commoventi aperture poetiche, Varesi traccia la parabola di un giovane lavoratore "fantasma" costretto ai meccanismi malati dell'edilizia illegale. È la storia di un'altra vittima, un altro corpo che va a ingrossare la tragica lista delle morti bianche