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Una squisita indifferenza. Perché l'arte moderna è moderna

Leonardo Arte

Traduzione di Pace Ottieri M.
Milano, 1990; br., pp. 320, 286 ill. b/n e col. num. n.t., cm 19x25,5.
(Illustrati. Arte).

collana: Illustrati. Arte

ISBN: 88-355-0092-3 - EAN13: 9788835500926

Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.27 kg


Un giorno del 1823, su un campo di calcio inglese, un giocatore prese il pallone tra le braccia e, `con squisita indifferenza per le regole del calcio dell'epoca`, si mise a correre: aveva inventato il rugby. E' opinione diffusa che verso il 1860 alcuni artisti abbiano inventato l'arte moderna rifiutando tutte le regole dell'arte tradizionale e liberandosi dai vincoli di tutti quei sistemi che, come la prospettiva, formavano il linguaggio artistico comunemente accettato. Non fu così. Degas, Van Gogh, Gauguin, Picasso non si limitarono a rifiutare le regole del gioco ma, come l'inventore del rugby, decisero di cogliere le possibilità che si nascondevano nell'arte tradizionale per creare un gioco nuovo con un nuovo sistema di regole.

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