I sensi e la ragione. L'ideologia della letteratura dell'ultimo Vittorini
Firenze, 2015; br., pp. 324, ill., cm 16,5x23,5.
(Strumenti di Letteratura Italiana. 51).
collana: Strumenti di Letteratura Italiana
ISBN: 88-7667-523-X
- EAN13: 9788876675232
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
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Peso: 0.51 kg
Questo studio intende esplorare la figura e l'opera di Elio Vittorini colta nel periodo compreso tra gli anni immediatamente successivi alla chiusura della rivista "Il Politecnico" e la morte dello scrittore, con lo scopo di documentare la sua composita attività narrativa, critica ed editoriale, di riflesso alla nascita di opere e iniziative destinate a divenire indicative della sua inesausta ricerca di una ideologia della letteratura nel clima culturale del secondo Novecento. Il non-finito, l'opera aperta, come il fenomeno della riscrittura - studiati, tra altri fattori, su documenti editi e inediti - rappresentano, accanto a progetti come il "numero zero" della rivista "Gulliver" e gli appunti de "Le due tensioni", non un punto di arrivo, bensì di rinnovata partenza: lavorare per una utopia, una nuova Letteratura a tensione razionale, e crederla possibile nel divenire storico.