libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

I pranzi dei santi. Pratiche alimentari e ascesi nel monachesimo tardoantico

EDB - Edizioni Dehoniane Bologna

Traduzione di Cerro G.
Bologna, 2016; br., pp. 76, cm 11x18.
(Lapislazzuli. 68).

collana: Lapislazzuli

ISBN: 88-10-55873-1 - EAN13: 9788810558737

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.1 kg


La pratica del digiuno e le scelte alimentari rivestono un'importanza fondamentale per la storia del movimento monastico nella tarda antichità, nonostante la carenza delle fonti materiali e il fatto che cibo e bevande possiedono un significato simbolico non univoco, bensì continuamente rimodulato, anche all'interno di uno stesso contesto culturale e religioso. In merito alla pratica ascetica del digiuno l'autore prende in esame due esempi. Il primo riguarda Paolo il Semplice, che per essere accolto come monaco da Antonio viene sottoposto a diverse prove, in cui il cibo e l'acqua svolgono un ruolo centrale. Il secondo è un passo delle Confessioni in cui Agostino afferma di lottare "ogni giorno contro la concupiscenza del cibo e della bevanda" perché, a differenza dei "piaceri venerei", la gola è più difficile da tenere a freno. Dai due casi emerge che la sfida più importante degli asceti non consisteva nel reprimere il desiderio sessuale, come invece sostiene lo storico Peter Brown, ma nel controllare la fame e la sete. La categoria moderna di sessualità, dunque, sarebbe poco adatta per comprendere il fenomeno tardoantico dell'ascetismo.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 8.07
€ 8.50 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci