Il fascismo e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell'ideologia e nella politica del regime
Donzelli Editore
Roma, 2013; br., pp. 180, cm 11,5x17.
(Saggine).
collana: Saggine
ISBN: 88-6843-019-3
- EAN13: 9788868430191
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Una vera comprensione dell'Italia repubblicana si può avere solo se si parte da uno studio approfondito del fascismo, e in particolare del ruolo delle élites intellettuali e del grave e delicato nodo del razzismo italiano e della persecuzione antiebraica. Da questa radicata consapevolezza storiografica - e prima ancora etico-civile - prende le mosse Angelo Ventura nei contributi sul fascismo, l'ideologia antisemita e la persecuzione contro gli ebrei che vengono proposti e organizzati in volume. Storico tra i più valenti e rigorosi della sua generazione, Ventura affronta qui una delle questioni più spinose del nostro Novecento: capire se l'ideologia razzista sia stata il frutto di qualche bellicosa intemperanza dell'ala più intransigente del fascismo militante, o se invece non sia penetrata nei gangli più profondi della cultura nazionale, insediandosi fin nel cuore delle più sofisticate "cittadelle" intellettuali e delle più prestigiose università. In questi saggi, Angelo Ventura disegna un profilo profondamente innovativo dell'antisemitismo italiano e offre al contempo il giudizio più equilibrato e completo sull'opera di un altro grande storico del fascismo, Renzo De Felice.