Sotto la camicia rossa. Un ritratto indiscreto di Giuseppe Garibaldi
Hobby & Work Italiana
Bresso, 2011; br., pp. 207, cm 14x20.
(Saggi Tascabili).
collana: Saggi Tascabili
ISBN: 88-7851-945-6
- EAN13: 9788878519459
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Un saggio divulgativo che ci racconta Giuseppe Garibaldi com'era prima che una colata di retorica lo trasformasse in una statua di bronzo. E subito una prima grandissima sorpresa: fare scendere l'Eroe dei Due Mondi dal piedistallo non lo diminuisce affatto, esalta invece quell'irresistibile umanità che l'enfasi patriottica si è sempre preoccupata di nascondere e mortificare. Così, "Sotto la camicia rossa" non è l'ennesima biografia "in ginocchio" dell'italico padre della patria, è piuttosto il tentativo di condurre un'inchiesta, divertente e divertita, sull'uomo Giuseppe Garibaldi, nello sforzo di cogliere e raccontare la persona celata dal personaggio. Di illustrare le ragioni della simpatia e dell'antipatia che ha sempre suscitato e ancora suscita. Molta più simpatia che antipatia, del resto. Lo conferma un sondaggio dell'aprile 2008, dal quale risulta che l'uomo di Caprera piace al 77% degli italiani. Eppure lo criticano in tanti. Distrusse il regno borbonico del Sud, dunque lo attaccano i nostalgici dell'assetto pre-unitario. Contribuì potentemente all'unità nazionale, dunque lo detestano i fautori di un'Italia divisa. Mosse guerra al Papa, dunque non lo sopportano i cattolici tradizionalisti. Ma allora perché tre italiani su quattro lo giudicano con favore? Qual è il segreto del suo fascino? Per capirlo è necessario studiare l'uomo e provare a chiedergli: Peppino, ma tu chi diavolo sei?