La strada per Selma. La mobilitazione afroamericana e il Voting Rights Act del 1965
Franco Angeli
Milano, 2015; br., pp. 212.
(Storia/Studi e Ricerche. 446).
collana: Storia/Studi e Ricerche
ISBN: 88-917264-0-0
- EAN13: 9788891726407
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.02 kg
Il 6 agosto 1965, il Presidente degli Stati Uniti Lyndon B. Johnson firmò il Voting Rights Act. Dopo il Civil Rights Act del 1964, questa legge completava l'iter legislativo che coronava decenni di lotte per i diritti civili, rimuovendo gli ostacoli posti negli stati del Sud al pieno esercizio del diritto di voto da parte degli afroamericani. Per quasi un secolo, i legislatori sudisti avevano studiato metodi ingegnosi per impedire ai neri di esercitare il diritto di voto sancito dal XV Emendamento; quando i metodi legali non erano sufficienti, si ricorreva all'intimidazione e alla violenza. Ancora nel 1964, dei dodici milioni di afroamericani che vivevano nel Sud, solo il dieci per cento poteva esercitare il diritto di voto. Il libro ricostruisce le mobilitazioni afroamericane per ottenere questo diritto, culminate con le celebri dimostrazioni a Selma, e presenta un'analisi dettagliata del VRA. Infine esamina gli attacchi legali al Voting Rights Act, culminati in una sentenza della Corte Suprema del 2013 che ha depotenziato questa legge fondamentale. Il testo esamina altre campagne per il diritto di voto, condotte nel corso di decenni dai lavoratori per dimostrare l'interrelazione fra diritti civili e giustizia sociale, arrivando al 1968, quando lo sciopero dei netturbini di Memphis fu segnato dall'assassinio del Dr. King. Infine esamina la mobilitazione delle donne, approfondendo le citizenship schools sviluppate sulle Sea Islands nel decennio precedente.