Samuel Butler. Disegni narrativi e figure del paradosso
Edizioni Carocci
Roma, 2010; br., pp. 153, cm 15,5x22,5.
(Lingue e Letterature Carocci. 116).
collana: Lingue e Letterature Carocci
ISBN: 88-430-5228-4
- EAN13: 9788843052288
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.206 kg
Cultore di filosofia, scienza, diritto, letteratura, musica e pittura, Samuel Butler usa il paradosso come strumento di indagine del reale, arma con cui dichiarare guerra ai dogmi e alle certezze vittoriane, che si tratti delle verità di fede o delle ortodossie scientifiche (il darwinismo), del culto della famiglia o del progresso tecnologico. Il libro ricostruisce la figura di questo protagonista della cultura inglese di fine Ottocento, per il quale le teorie scientifiche e le verità di fede, i valori morali e le opinioni comuni dei vittoriani non erano altro che il prodotto dell'esigenza di adattare l'esperienza a schemi precostituiti. Di qui il ricorso alla satira decostruttiva nei romanzi "Erewhon" (1872) e "The way of all flesh" (1903); di qui, ancora, il ricorso al paradosso quale strumento di indagine del reale, arma dialettica da opporre alle certezze, che si tratti delle verità di fede o delle ortodossie scientifiche, del culto della famiglia o0 del progresso tecnologico.