L'arte del buffone. Maschere e spettacolo tra Italia e Baviera nel XVI secolo
Roma, 2006; br., pp. 450, ill., cm 15x21.
(Biblioteca Teatrale. 142).
collana: Biblioteca Teatrale
ISBN: 88-7870-086-X
- EAN13: 9788878700864
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Saggi Storici,Teatro
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.68 kg
Le classificazioni convenzionali hanno fatto della buffoneria un fenomeno cortigiano o da pubblica piazza, tipico dei "secoli senza teatro", premessa ad altri compimenti (lo spettacolo professionale dei comici dell'Arte, il circo) che dovrebbero esaurirne il significato storico. Indubbie contiguità ed analogie tra le esibizioni dei cosiddetti comici dell'Arte e quelle dei buffoni rinascimentali hanno favorito tali assimilazioni. Se alcuni elementi avvicinano il mondo dei comici a quello dei buffoni rinascimentali, suggerendo giustificate sovrapposizioni, rilevanti restano le differenze. L'analisi qui proposta intende attestare la compresenza di forme e contenuti spettacolari che non cedono il posto gli uni agli altri, ma convivono in una reciproca contaminazione e confluenza di vecchio e nuovo. In particolare vengono focalizzati due fenomeni relativamente vicini, se non contigui: da un lato le vicende dei buffoni veneziani della prima metà del Cinquecento (con speciale riferimento alle figure di Zuan Polo e Domenico Tagliacalze); dall'altro la diffusione della buffoneria e degli spettacoli dei comici italiani (e relativi stereotipi) nella Baviera della seconda metà del secolo. La circolazione degli attori italiani e la presenza oltralpe di alcune forme spettacolari comico-buffonesche, ampiamente documentate in numerosi testi del primo Cinquecento veneziano, trovano conferma in significative testimonianze letterarie ed iconografiche di area tedesca, la più celebre delle quali è il ciclo di affreschi della Narrentreppe (Scala dei buffoni) del castello di Trausnitz. Daniele Vianello ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia, teoria e tecnica del teatro e dello spettacolo presso l'Università di Roma "La Sapienza". Insegna Storia del teatro e dello spettacolo al Corso di Laurea in Arti e scienze dello spettacolo dell'Università di Roma "La Sapienza" e Drammaturgia al DAMS dell'Università della Calabria. Ha pubblicato saggi ed articoli sul teatro rinascimentale e contemporaneo nelle riviste italiane «Ariel», «Biblioteca Teatrale» e nella rivista americana «Western European Stages», della quale è Contributing Editor. È stato per anni collaboratore del Teatro di Roma, dove ha anche lavorato come assistente alla regia con registi italiani e stranieri.